Nel xii secolo il castrum Morischi apparteneva ai conti Bonifaci (una potente famiglia
signorile del Fermano). Per un'improbabile tradizione Moresco venne fondato da un
gruppo di mori al servizio di Roberto il Guiscardo
(al quale per un breve periodo era stata ceduta la Marca fermana dall’imperatore Enrico IV).
Nel 1266 venne
venduta la giurisdizione sul castello a Fermo, città che lo controllava tramite
un vicario del suo podestà. Il funzionario, che peraltro poteva eleggere un
proprio sostituto, restava in carica un anno. Nel 1586 papa Sisto V aggregò Moresco al Presidato di Montalto.
Nel 1869 il paese venne unito a Monterubbiano. Nel 1910, però, Moresco poté tornare comune, anche grazie all'interessamento del cardinale Luigi Capotosti, appartenente a una delle famiglie più importanti del paese.
Nel 1869 il paese venne unito a Monterubbiano. Nel 1910, però, Moresco poté tornare comune, anche grazie all'interessamento del cardinale Luigi Capotosti, appartenente a una delle famiglie più importanti del paese.
Nessun commento:
Posta un commento