venerdì 24 gennaio 2014

Breve descrizione del Museo parrocchiale della chiesa di Santa Maria a Capodarco, frazione di Fermo


Dal transetto destro della chiesa di Santa Maria a Capodarco, frazione di Fermo, entriamo per una porticina nel piccolo Museo parrocchiale. Subito a destra è appeso un crocifisso processionale della seconda metà del xviii secolo, appartenuto alla confraternita del Santissimo Sacramento. Ai piedi di questo troviamo un’ancora in metallo fusa nel 1929 dall’I.T.I. «Montani», parte, insieme ad una croce perduta, del monumento ai Caduti in mare, eretto sulla sommità del campanile dell'edificio, ripristinato nel 1987 con una copia in acciaio. Nella parete destra del piccolo ambiente sono collocati altri crocifissi. 
Nella parete di fondo è in mostra il primo ordine di un polittico smembrato di Vittore Crivelli (Venezia, 1430 circa – Marche, 1494-1495), arredo della chiesa medievale, raffigurante la Madonna col Bambino, san Girolamo, san Giovanni Battista, san Francesco e un beato francescano.
Nella parete sinistra dell’ambiente sono due servizi di cartaglorie in legno dell’inizio del xix secolo. Prima di uscire troviamo un angelo segnavento, realizzato nel 1905, fino al 1987 sopra la cupola della chiesa, sostituito con una copia in acciaio.