Palazzo Perpenti è un edificio rimaneggiato nel XVIII secolo, appartenuto alla famiglia patrizia fermana dei Solimani, attestata in città dal XV secolo. Proprietari terrieri, i loro membri parteciparono alla vita cittadina ricoprendo importanti incarichi nel comune di Fermo.
Il palazzo, passato poi alla famiglia fermana Perpenti, venne lasciato in eredità al comune di Fermo da Antonio Perpenti, morto senza eredi nel 1896.
Il prospetto principale, in mattoni faccia a vista, è partito da conici marcapiano. Le finestre sono architravate. Il portale ad arco a tutto sesto è modanato a bugnato.
Nell’interno è annesso un cortile rettangolare. Uno scalone collega i tre piani della costruzione. Nell'ultimo ha sede la Società operaia di Fermo.
Nessun commento:
Posta un commento