Il Monumento a
Luigi Fontana, in piazza Annibal Carol a Monte San Pietrangeli, fatto realizzare a spese del nipote dell'artista Giulio Fontana, è formato da basamento in laterizio rivestito in pietra, dov'è un busto
in bronzo dell’artista. Prima era lì collocata una statua in bronzo dello scultore Raffaele Zaccagnini (Roma, 1846 – Ivi, 1935).
Sotto a questo troviamo la lapide:
a / luigi fontana / m.s. pietrangeli / ove n. mdcccxxvii e † mcmviii / eresse / mcmxxix anno vii[1].
Nei lati del basamento
sono collocate due sculture: l’Allegoria della Pittura (a destra) e l’Allegoria della Scultura (a sinistra).
Nella fronte troviamo la riproduzione in bassorilievo dell’ultimo dipinto realizzato da Luigi Fontana:
dio ispirò l’arte del fontana / e dio glorificò con l’ultimo suo quadro qui copiato.
Lo sfondo prospettico è formato da arcata a tutto sesto che regge trabeazione.
Luigi Fontana, pittore, scultore e architetto, di formazione eclettica, dal 1896, dopo il soggiorno a Roma, aprì il suo studio a Monte San Pietrangeli. Ebbe un figlio che seguì le orme del padre: Tommaso.
[1] È l'anno VII dell'era fascista: dal 29 ottobre 1928 al 28 ottobre 1929.
Nessun commento:
Posta un commento