Il Museo civico archeologico del santuario ellenistico "La Cuma" a Monte Rinaldo è nato nel 2008 per esporre quei reperti recuperati durante gli scavi condotti nel santuario romano di località La Cuma, dove le campagne di scavo degli anni 1958-62, individuarono un santuario ellenistico di età tardo-repubblicana (secoli ii-i a.C.), dedicato a un culto salutare legato all’acqua.
Il Museo civico archeologico del santuario ellenistico "La Cuma" è allestito presso la chiesa
del Crocifisso, ammodernata nel xviii secolo, ma eretta, col titolo di San Flaviano,
nell’xi secolo, utilizzando le pietre di riporto dall’area del
santuario ellenistico di Monte Rinaldo. Solo dalla metà del xv
secolo l'edificio prese l'attuale titolo.
I reperti, fino all'apertura della struttura museale in deposito presso la Sovrintendenza dei Beni Archeologici delle Marche, sono
perlopiù terrecotte architettoniche che decoravano l’esterno della costruzione
romana. Queste erano utilizzate per proteggere le strutture lignee.
Della
decorazione frontonale facevano parte alcune sculture in terracotta, delle
quali restano solo alcune parti.
Sono anche esposti degli ex voto, portati al santuario ellenistico "La Cuma".
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