La struttura della centrale
elettrica di Pedaso, lungo l’Adriatica, venne realizzata negli anni 1925-31 su
progetto dell’architetto Piero Portaluppi (Milano, 1888 – Ivi, 1967), in forme art noveau dalla UNES (Unione Esercizi
Elettrici).
Il prospetto dell’edificio principale, è compreso entro due colonne angolari concluse da palla in pietra. Il prospetto è aperto da due grandi aperture rettangolari. Nella parte superiore, conclusa da cornice con profilo simile a quello di una conchiglia, è l’iscrizione enel. L'interno, a pianta quadrata, ha capriate metalliche. L’impianto dispone di due gruppi turbina-alternatore della potenza di 2.500 kw.
L’acqua per alimentare la centrale elettrica proviene da una vasca di carico collocata sul retrostante monte Serrone, attraverso un canale del fiume Aso.
Il prospetto dell’edificio principale, è compreso entro due colonne angolari concluse da palla in pietra. Il prospetto è aperto da due grandi aperture rettangolari. Nella parte superiore, conclusa da cornice con profilo simile a quello di una conchiglia, è l’iscrizione enel. L'interno, a pianta quadrata, ha capriate metalliche. L’impianto dispone di due gruppi turbina-alternatore della potenza di 2.500 kw.
L’acqua per alimentare la centrale elettrica proviene da una vasca di carico collocata sul retrostante monte Serrone, attraverso un canale del fiume Aso.
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