L’abbazia di Farfa
possedeva alcuni bene nel territorio del comune di Amandola. Nella lista dei
beni usurpati a Farfa redatta intono al 1070 da Gisone, figura il castello quod Annianellum vocatur, donato a Farfa
dal conte Alcherio, peraltro già attestato fin dal 1014.
Il castello che
doveva trovarsi non lontano dalla Villa
de Anniano (attuale Valegnara, a confine con Comunanza): anche questo un
possesso farfense, attestato per la prima volta in un memoratorio di alcune terre monasterii Sabinensis in comitatu Firmano,
redatto nell’ultimo quarto x
secolo. In questa contrada
troviamo i ruderi della chiesa di San Giovanni, attesta nel 1214 .
Nessun commento:
Posta un commento