La fonte del
Latte, presso la quale la tradizione vuole che i
monaci farfensi sostassero il 20 giugno 934, nel corso della traslazione nel
castello del corpo di santa Vittoria, la troviamo a Santa Vittoria in Matenano. Sempre stando alla tradizione, sembra che
i monaci assistettero alla prodigiosa emersione di una fonte d’acqua, da allora
ritenuta miracolosa per le puerpere prive di latte.
Fino
al secolo scorso le penitenti che volevano recuperare il latte dovevano
chiedere a sette famiglie diverse in elemosina un pezzo di panne. Dopo aver
raccolto sette specie differenti di erbe, dovevano raccogliersi in preghiera
davanti alla chiesa della Madonna degli angeli. Da qui, dovevano andare alla
fonte del Latte, mangiando il pane con le erbe. Dopo aver bevuto l'acqua
miracolosa, le penitenti dovevano lasciare ai poveri quanto era avanzato del
frugale pasto (Guida Crocetti, p. 61).
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