lunedì 30 giugno 2014

Breve storia di San Benedetto del Tronto

Nel 1146 Berardo e Attone, signori del  castello di Acquaviva, fondarono, alla foce del torrente Albula, il castrum Sancti Benedicti in Albula, fortificando la pieve di San Benedetto (tuttora esistente, seppur ampiamente rimaneggiata nel XVIII secolo su progetto dell'architetto Pietro Augustoni). Tra il 1280 e il 1292 Fermo acquistò dai vari rami dei signori di Acquaviva ogni loro giurisdizione su San Benedetto (Vedi L. Tomei Il Comune a Fermo cit.).
Nel 1793 l'architetto fermano Luigi Paglialunga predispose un progetto razionale per l'espansione urbanistica della cittadina fuori le mura
Da sempre fermano, solo dopo la riforma della delegazione di Fermo e Ascoli,  voluta con motu proprio da Leone XII del 1824, attuato l'anno dopo, San Benedetto entrò a far parte dell'Ascolano.

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