In piazza Cesare Battisti a Monte Vidon Corrado, troviamo la
chiesa di San Vito, realizzata entro il 1765 in forme neoclassiche. Negli anni 1952-54 venne realizzata l'attuale volta a tutto sesto dell'interno. Nel 1960 Elis Romagnoli, nato a Morrovalle nel 1925, realizzò le pitture di due cappelle, quelle più vicine al presbiterio.
La facciata è aperta da portale a timpano triangolare
retto da semipilastri. L'attico, tripartito da lesene, è raccordato alle ali
laterali da due volute.
Nell'interno, le pareti laterali sono aperte da cappelle.
Dietro l'altare maggiore è collocata una Crocifissione,
dipinto caravaggesco del xvii
secolo.
Le stazioni della Via crucis
sono tele dipinte nel xviii
secolo, in parte derivate da quelle realizzate nel 1731 da Ubaldo Ricci per la
chiesa della Maddalena dei Frati di Ripatransone. L’organo (seconda metà xviii secolo), in controfacciata, è
attribuito a un membro della famiglia organara Fedeli.
Dell’arredo sacro fa parte una Croce-reliquario astile realizzata intorno al 1420 dell’orafo
Antonio da Sant’Elpidio. Il profilo dell’oggetto ha bordino perlinato. L’intera
superficie, decorata a soblé, è incisa a bulino da un fregio di foglie
d’acanto. Nel recto, all’incrocio dei
bracci, è collocata la statuetta del Crocifisso.
A sinistra, l’Addolorata e, a destra,
San Giovanni Evangelista. Nel
quadrilobo superiore troviamo l’Eterno
benedicente. In quello in basso, il patrono del paese: San Vito.
Nessun commento:
Posta un commento