In via Garibaldi a Monterubbiano era il ghetto ebraico. Fin dal XIII secolo, è documentata nella cittadina la presenza di una comunità ebraica.
Dalla Tabula solutionis tallearum hebreorum
(1448) risulta attivo a Monterubbiano un banco di credito gestito da ebrei. Nel
corso del xvi secolo sono
documentati nel paese ebrei di Fermo, Ascoli, Montolmo (attuale Corridonia),
Montelupone, Macerata e Montefiore, oltre a quelli locali.
Il
quartiere è formato da case allineate a schiera a non più di due piani, tutte a mattoni facciavista. Le abitazioni affacciano lungo la cinta muraria, dove sono camminamenti
sotterranei, oggi solo in parte percorribili.
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