In
via Passari a Montegiorgio, salita una breve rampa di scale, troviamo la collegiata dei Santi
Giovanni Battista e Benedetto Abate. L’attuale costruzione venne iniziata nel
1782. In quello stesso anno l’arcivescovo di Fermo Andrea Minucci autorizzò la
posa della prima pietra. L'edificio venne aperto nel 1789. Nel 1807 la chiesa
venne eretta a collegiata. Nel 1824 venne deciso di rifare la volta, allora in
precarie condizioni. I lavori, affidati al capomastro Antonio Ferrantini,
vennero compiuti nel 1826. Per ampliare l'edificio, vennero sfondati i muri
delle cappelle laterali, creando così due strette navate. Nel 1856 venne
rifatto il coro, demolendo il vecchio altare ottocentesco.
La
facciata, percorsa da un doppio ordine di lesene, è aperta da portale a timpano
triangolare. Il finestrone rettangolare sopra a quest'ultimo ha timpano
spezzato.
L’interno
è a tre navate. Le pareti laterali sono scandite da grandi arcate, intramezzate
da semipilastri a capitelli compositi. La volta a botte della navata centrale è
decorata da affreschi raffiguranti le Virtù Teologali: Fede, Speranza e Carità (1911-13), dipinti da Nicola
Achilli, su cartoni di Luigi Fontana. La copertura del presbiterio è sorretta
da un grande arco trionfale leggermente ribassato, impostato su quattro colonne
in falso granito. Il coro venne intagliato nel 1858 da Gaetano Orsolini.
L’organo, sopra la cantoria, venne costruito nel 1837 da Angelo Morettini.
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